Del 22 Giugno 2022
cose da vedere a San benedetto del tronto



Nelle Marche, in provincia di Ascoli Piceno, si trova una delle cittadine di mare più incantevoli e importanti della Riviera delle Palme: la ben conosciuta San Benedetto del Tronto. Si tratta dell’anima della Riviera, un vero e proprio polo turistico ricco di meraviglie tutte da scoprire. Tra viali e giardini, spiaggia, porto, bellezze naturali e storico-artistiche, buon cibo e grande ospitalità, questa località dalla forte tradizione marinara vi stupirà e meraviglierà. Scopriamo insieme la zona e andiamo alla ricerca di cosa vedere (e fare) a San Benedetto del Tronto. 

Vivere il lungomare di San Benedetto del Tronto

 
Uno dei simboli più famosi, apprezzati e conosciuti di San Benedetto del Tronto è il suo lungomare, nonché la zona più frequentata e amata dai turisti. Il lungomare fu progettato negli anni Trenta dall’ingegnere Luigi Onorati ed è ad oggi considerato uno dei più belli d’Italia. Si estende per circa 9 chilometri ed è famoso soprattutto perché è ricco di sculture, giardini, opere d’arte, zone relax e attività da fare all’aria aperta. Se vi state chiedendo, dunque, cosa vedere a San Benedetto del Tronto, quest’attività potrebbe fare al caso vostro: andare alla scoperta delle bellezze del lungomare e fare una bella passeggiata lunga e rilassante. Potrete visitare, ad esempio, i vari giardini tematici che lo compongono, fiore all’occhiello del parco naturalistico del lungomare: c’è il giardino umido, quello arido, quello degli agrumi, delle palme, delle rose, della salute, di campagna, degli ulivi, mediterraneo, dei Bambini e “multisensoriale”. Si trovano qui una moltitudine di specie botaniche, con più di 100 specie di piante e fiori. Caratteristica peculiare del lungomare è poi l’abbondanza di palme che lo compongono: tra le 700 e le 1000! La pineta Falcone-Borsellino è un’ampia area verde attrezzata per varie discipline sportive quindi, amanti dello sport, se siete alla ricerca di cosa fare a San Benedetto del Tronto ecco a voi la risposta. Per coloro che invece amano stare sulla bici, c’è una lunga pista ciclabile (di circa 5 chilometri) che percorre tutto il lungomare e permette di godere di viste davvero incantevoli.

Godere del mare e della spiaggia di San Benedetto del Tronto



Per gli amanti del mare c’è un’altra cosa da fare a San Benedetto del Tronto che li allieterà: godere della sua lunga e incantevole spiaggia fine e bianca e del suo mare cristallino, limpido e dal fondale che degrada lentamente. Acque riconosciute più volte con il titolo di Bandiera Blu e adatte a chiunque, anche famiglie con bambini. Lungo la spiaggia è possibile trovare sia spiagge libere che stabilimenti che offrono ogni tipo di servizio e che risponderanno ad ogni vostra esigenza. Che vogliate rilassarvi, fare un po’ di movimento bagnandovi le caviglie nell’acqua sempre pulita e incantevole, andare a nuoto verso gli scogli nei pressi della riva o rifocillarvi in un bar, qui troverete ciò che fa al caso vostro. 

Visitare il borgo antico e il centro storico

 
Il Paese Alto è il borgo antico del paese, dove si trova il punto di riferimento della città: la Torre dei Gualtieri (denominata Mastio della Rocca), antica postazione di comando del Castello di San Benedetto, costruita tra il XII e il XIII secolo, che domina sull’intera zona. Fu realizzata probabilmente per volere della famiglia Gualtieri e alla sua sommità vi si trovano due grandi campane e un orologio. Di fronte alla torre c’è la chiesa più antica della città: la chiesa di San Benedetto Martire, costruita sopra la tomba del Santo patrono della città. Scendendo dal vecchio bordo si arriva a Piazza Nardone, dove si trova la Cattedrale di Santa Maria della Marina, il principale edificio religioso della città e il primo costruito fuori dal borgo antico. Un’altra chiesa da visitare e quella di San Giuseppe, nelle cui vicinanze si trova la meravigliosa scultura in bronzo di Aldo Sergiacomi, La Retara: una donna intenta a fabbricare e riparare le reti da pesca. C’è poi la Chiesa di San Giuseppe su piazza Matteotti, l’antica piazza d’Armi. Non distante v’è il Mandracchio, una piccola insenatura molto pittoresca, utilizzata per l’ormeggio delle imbarcazioni degli abitanti del luogo. Sicuramente avrete modo di ammirare la fontana della rotonda Giorgini, uno dei simboli della città, dalla quale si parte o si arriva quando si fanno delle belle passeggiate in centro. Nell’ampia area pedonale potrete ammirare numerose opere e sculture realizzate da artisti locali e internazionali. Se volete sapere cosa fare a San Benedetto del Tronto potrete dunque, oltre che apprezzare le meraviglie storiche e architettoniche della città, godere del centro urbano e del corso, ricco di negozi e ristoranti. Le vostre passeggiate saranno alleviate dalle numerose opere d’arte che costellano le vie centrali della città. Vi invitiamo di andare alla scoperta di queste opere, perché ognuna di esse è assolutamente unica, meravigliosa e significativa.   

Visitare l’imperdibile Museo del Mare

 
Se volete venire a conoscenza di cosa vedere a San Benedetto del Tronto e siete amanti dell’arte non rimarrete delusi: ecco a voi il Museo del Mare, un’area museale diffusa e dislocata presso il Molo Nord del porto cittadino, che comprende il Museo delle Anfore, con reperti provenienti da tutto il Mediterraneo, il Museo Ittico, con acquari e fossili, l’Antiquarium Truentinum, il Museo della Civiltà Marinara delle Marche e la Pinacoteca del Mare. Al Museo del Mare si affianca il MAM, il Museo d’Arte sul Mare presso il Molo Sud. Quest’ultimo è un’esposizione permanente a cielo aperto ricca di sculture (135) e murales (10). È sempre aperto e gratuito e la vostra passeggiata tra gli scogli verrà allietata e accompagnata dalla carezzevole melodia delle onde. Il Museo viene arricchito ogni anno dalle nuove opere realizzate con la Manifestazione Scultura Viva, evento unico in Italia tenuto nel mese di giugno, dove artisti locali e internazionali ricavano opere dai massi del porto e tutti possono assistere alla magia degli scultori. Dinanzi al mercato ittico sorge Il mare, il ritorno un complesso di sculture dell’artista Paolo Annibali dedicato a tutti coloro che hanno perso la vita in mare. Lungo la passeggiata del Molo sud, ribattezzata The Jonathan’s Way, è possibile ammirare il Monumento al gabbiano Jonathan dell’artista Mario Lupo, dedicato al protagonista del libro di Richard Bach. Si tratta di un’opera proiettata per dieci metri, che in un cerchio azzurro racchiude la vita dei gabbiani e delle acque. È il simbolo delle migliori qualità della gente di mare, abituata ad affrontare ostacoli e difficoltà: è una dedica alla loro fatica nonché alla loro operosità, generosità e tenacia. Grazie al Museo d’Arte sul Mare potrete dunque godere di un vero e proprio percorso artistico all’aria aperta, dedicato alla contemplazione, allo svago, al relax e al rapporto tra uomo, mare e arte. Un’esperienza davvero emozionante, forte, unica e irripetibile, nonché molto originale. 

Dove dormire a San Benedetto del Tronto? Soggiornare in un villaggio turistico 

 
A San Benedetto del Tronto ci sono molte possibilità di alloggio tra appartamenti, case vacanza, hotel, villaggi, camping… insomma, chi più ne ha più ne metta! Noi però consigliamo di soggiornare in un villaggio turistico, perché in questo modo non solo non dovrete preoccuparvi di nulla e pensare solo a godervi la vostra meritata vacanza, ma potrete anche partecipare alle numerose attività organizzate da questi residence. Di seguito alcune delle nostre sistemazioni consigliate: 
Residence Zodiaco: molto apprezzato, sorge nella zona residenziale alberghiera di San Benedetto del Tronto e la spiaggia (sia libera che con lido convenzionato) sorge a pochi passi dal residence. 
Hotel Canguro: a pochissimi passi dalla spiaggia vellutata di San Benedetto del Tronto, offre pensione completa e il servizio spiaggia è incluso.
Hotel Maestrale: vicinissimo sia al Porto d’Ascoli che al centro di San Benedetto del Tronto, questo hotel sorge a pochi passi dal mare in una posizione molto tranquilla. Il servizio spiaggia è incluso e viene offerta la mezza pensione
Grand Hotel Excelsior: anche questa sistemazione si trova a due passi dalla spiaggia. C’è un lido convenzionato, il servizio spiaggia è incluso e viene offerta la pensione completa
Villaggio Calypso: si trova a Cupra Marittima, a soli 10 chilometri dal centro di San Benedetto del Tronto. Offre mezza pensione o pensione completa e sorge direttamente sul mare: c’è un accesso diretto alla spiaggia privata e il servizio spiaggia è incluso
Ognuna di queste sistemazioni offre un grande intrattenimento, con serate a tema, feste, tornei, balli, attività per bambini, giochi… insomma, troverete sicuramente ciò che fa al caso vostro. Se volete maggiori informazioni visitate pure la nostra pagina dedicata alle Marche!

Visitare la Palazzina Azzurra


Fronte mare, accanto alla verdeggiante e rigogliosa Pineta Buozzi, sorge la Palazzina Azzurra. Si tratta di un edificio storico realizzato tra il 1930 e il 1934 e si trova poco distante dal torrente Albula. La Palazzina nacque dal progetto dell’ingegnere capo del Comune di San Benedetto del Tronto, il già citato Luigi Onorati. Lo stile è fortemente razionalistico, tipico dell’epoca fascista ed è oggi uno dei luoghi più simbolici della città. Attualmente la Palazzina Azzurra è diventata luogo d’arte: vi si esibiscono artisti nazionali e internazionali e ogni anno vengono allestite varie mostre e manifestazioni artistiche e culturali di vario genere. Inoltre, la Palazzina è sede di un giardino ricco di piante e fiori colorati che allieteranno le vostre passeggiate e qui potrete anche ammirare la scultura di Marco Lodola: Vale&Tino, in neon colorato. 

Visitare il Faro

 

Il primo faro di San Benedetto del Tronto venne costruito tra la fine degli anni Quaranta e l’inizio degli anni Cinquanta. Purtroppo, però, la sua portata luminosa fu piuttosto modesta e le sue piccole dimensioni non lo rendevano un adeguato punto di riferimento. Si decise dunque di espandere la zona portuale con un faro molto più imponente, sia per dimensioni che per portata luminosa. Sorse dunque il Faro, inaugurato nel 1957, che non solo è l’unico ad avere una grande portata tra Ortona e Ancona, ma che ha ad oggi un’importanza strategica sia per la marineria locale che per quelle del medio adriatico. Si tratta di una torre alta 31 metri, sulla cui sommità è collocata una lampada alogena che proietta ad una distanza di 32 miglia nautiche. Per giungere alla terrazza, dalla quale è possibile vedere l’intera città e le colline circostanti, bisogna superare 150 scalini, i quali però vi ripagheranno con una vista assolutamente mozzafiato

Visitare i Musei Sistini del Piceno

 
Gli amanti dell’arte sacra si staranno certamente chiedendo cosa vedere a San Benedetto del Tronto: ecco a voi i Musei Sistini del Piceno. Si tratta di una rete di musei di arte sacra della Diocesi di San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto e include le dieci sedi espositive distribuite nel territorio ecclesiastico di competenza. La rete è dedicata a Sisto V, papa originario di queste terre. La collezione di arte sacra che si ritrova in questa rete è davvero notevole e comprende anche sculture lignee di pregio. Il Museo d’Arte Sacra di San Benedetto del Tronto si trova in Via Pizzi. 

Ammirare la Riserva Naturale Sentina

 
A nord della foce del fiume Tronto si trova la più piccola area protetta marchigiana, seppur con grande valenza ambientale: la Riserva Naturale Regionale Sentina. Si tratta di un paesaggio di acqua e sabbia, una palude salmastra dalla notevole importanza per la sua flora (quasi scomparsa ormai dal litorale adriatico, devastato dall’antropizzazione) e avifauna migratoria. All’interno della riserva vi sono solo pochi edifici rurali: la zona umida ha un’importanza enorme a livello biologico e avifaunistico: si tratta infatti di una delle ultime zone per la migrazione dell’avifauna tra la foce del Po ed il Gargano, nonché uno dei rari tratti di spiaggia non edificati dell’Adriatico. Qui potrete ammirare numerose specie vegetali e animali a rischio nonché ormai rare lungo la costa adriatica e la Torre del porto, un edificio del 1543 costruito con la funzione di avvistamento. Nella riserva vi sono inoltre diversi percorsi ciclopedonali e numerosi sentieri tutti da scoprire, grazie ai quali potrete ammirare non solo la fauna rara, ma anche animali quali il fenicottero rosa, il fratino, la gru, le donnole… insomma, amanti della natura: se vi state chiedendo cosa vedere a San Benedetto del Tronto, questo è il posto che fa per voi. 

Partecipare all’evento “L’Antico e le Palme”

 
Ma cosa fare a San Benedetto del Tronto di ancora più particolare e piacevole? Ecco a voi la risposta: ogni anno viene ripetuto per circa tre o quattro volte un evento chiamato L’antico e le Palme. Le date cambiano a seconda delle annate, ma spaziano da inizio anno a fine anno. Si tratta di un evento nazionale di antiquariato e collezionismo, con grandissima attenzione al vintage. Questa manifestazione richiama antiquari e collezionisti da ogni regione d’Italia, ma anche turisti e appassionati. Qui potrete trovare i tesori più diversi rari e godere delle bellezze di un’esperienza tanto apprezzata e unica.