Del 16 Dicembre 2019
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Famosa per essere una terra unica e ricca di risorse, tra le più belle ed uniche del mondo, il Madagascar è capace di accontentare qualsiasi tipo di viaggiatore che scelga di visitarla.

Il Madagascar è senza ombra di dubbio una meta decisamente desiderata da tutti gli ecoturisti del mondo grazie, per l'appunto, alla sua particolare biodiversità. L'omonima isola principale è di fatti riconosciuta come uno dei più importanti centri di endemismi ristretti della Terra. È infatti popolata da molte specie tra animali e vegetali, esclusive di questa magnifica isola. Esempio calzante, sono i colossali Baobab, diventati con il tempo simbolo nazionale, o i tanto numerosi lemuri. Ma oltre a questo, che cosa non bisogna perdersi in un viaggio in Madagascar? Siamo qui per aiutarti.

 

Abbiamo accennato ai lemuri, quindi perché non iniziare dal loro habitat naturale, ovvero, il Parco nazionale di Ranomafana. Dichiarato Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco, questo Parco copre una superficie di oltre 400 metri quadrati, caratterizzati per la magiore da un ecosistema di foresta pluviale, fattore che permette lo sviluppo di un vasto numero di specie arboree e di una più generale ricca flora. Il parco è inoltre noto, come intuibile, per la massiccia presenza dei lemuri, di cui se ne contano ben 12 specie.


 

Come per i lemuri, abbiamo accennato anche ai Baobab, e sono loro i protagonisti del prossimo luogo che non potrai perderti. Sembrerà strano, ma il luogo che non devi mancare è una strada, più precisamente la Route Nationale 8, anche denominata la Baobab Avenue. Questa strada statale collega il comune di Morondava con quello di Belo Sur Tsiribinhina e si estende per 198km. A rendere unica questa strada come intuibile è il fatto che lungo il suo percorso è possibile imbattersi in dei meravigliosi esemplari di Baobab secolari, motivo per cui la strada è stata classifica come Monumento Naturale.


 

A seguito del Parco nazionale di Ranomafana e dei suoi simpatici lemuri, arriviamo al Parco nazionale dell'Isalo, terzo luogo da visitare. Questo parco è unico nel suo genere in quanto è caratterizzato da un vero e proprio ecosistema che possiamo definire singolare per il Madagascar, in quanto molto similare alla più arida e selvaggia, savana africana, con i suoi relativi canyon, massicci rocciosi e una fauna caratterizzata in prevalenza da tantissime specie endemiche. È possibile trovare, infatti, uccelli come lo sparviero del Madagascar, il nibbio, e rettili come i camaleonti o il boa, ed ovviamente gli immancabili lemuri e pipistrelli. Particolarità ulteriore del parco è la zona con le sepolture dell'etnia Bara, che usava ed usa seppelire i defunti in grotte naturali.


 

Da Isalo passiamo direttamente al Parco nazionale della Montagna d'Ambra con i suoi 230 km quadrati di superficie sviluppati attorno ad un vulcano. Non serve dire che il paesaggio naturale è di rara e straordinaria bellezza grazie alla presenza di numerosi corsi d'acqua e cascate oltre che, per la presenza di un lago vulcanico. Fauna e flora riecchieggiano all'interno del parco, con tantissime specie di lemuri, rettili, uccelli e anfibi. Particolarità del parco è poi la possibilità di passeggiare tranquillamente a piedi per tutta la sua superficie tramite appositi sentieri e punti di appoggio, e grazie anche ad un campeggio situato vicino all'ingresso del parco.

 

Dai parchi questa volta ci spostiamo su un'isola, nello specifico l'Isola di Nosy Be. Se infatti il fascino dell'entroterra non è ciò che stai cercando e sei tra quelle persone che non riescono a fare a meno del mareNosy Be viene in tuo aiuto. Situata poco più al largo della costa a nord-ovestl'isola è quello che possiamo definire, un vero e proprio paradiso per i ruristi che amano rilassarsi sulle spiagge bianche ascoltando il rumore del mare cristallinoL'isola è uno dei principali poli turistici del Madagascar grazie alla presenza della riserva naturale di Lokobe, un'area protetta con ciòche ne rimane della foresta pluviale che in precedenza copriva tutta l'isola, e di un aeroporto. Il paesaggio del luogo è unico nel suo genere, con laghi vulcanici, habitat di coccodrilli, e colline, baie, insenature e monti. A rendere il tutto ancora più unico ci sono i circa 950 ettari di Mangrovie, che sono luogo di una ricchissima comunità di molluschi e crostacei, nonché la rana ed il camaleonte più piccoli al mondo.

 

Se vuoi quindi visitare il Madagascar, il nostro consiglio è il Veraclub Palm Beach & SPA. Situato sulla costa sud-ovest della sopra citata isola di Nosy Be, nella stupenda spiaggia di Ambondron, la struttura è immersa in un'ambiente naturale unico tra vegetazione e spiaggia, con piscine e giardini tropicali.